Verona, 22 ottobre 2025 –
Il ruolo cruciale dei combustibili sostenibili come il GNL per la transizione ecologica nel settore dei trasporti è stato al centro del convegno intitolato “Carburanti gassosi GPL e GNL: prospettive di sviluppo, progetti e soluzioni concrete per il trasporto pesante e leggero low emission”, tenutosi a Verona in occasione dell’evento fieristico Oil & Non Oil 2025.
Organizzato da Assogasliquidi-Federchimica, l’incontro ha riunito i principali attori della filiera con l’obiettivo di fare il punto sul mercato del Gas Naturale Liquefatto (GNL), un settore chiave per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione fissati dalle politiche europee e dal Green Deal.
I big player della filiera
Tra i relatori di spicco, sono intervenuti Costantino Amadei, Presidente del Gruppo GNL di Assogasliquidi, e Andrea Fernandi, CSO di Vulcan.
Di fondamentale importanza è stata anche la presenza di importanti attori del settore come HAM Italia, Sol, Iveco e Scania (nostri partner strategici per lo sviluppo del biometano), a testimonianza del crescente impegno dell’industria per soluzioni a basse emissioni.
Assogasliquidi: necessari incentivi strutturali
Costantino Amadei ha posto l’accento sulla necessità di un sostegno governativo mirato per il settore del GNL e del BIOGNL.
Assogasliquidi ha infatti richiesto al Governo una serie di interventi incentivanti, sotto forma di crediti d’imposta.
Le proposte includono:
- Un credito d’imposta sui mezzi a GNL fossile attualmente in circolazione.
- Un tax credit del 10% sul consumo di GNL fossile, che sale fino al 22% per l’utilizzo di BIOGNL (Gas Naturale Liquefatto da fonti biologiche e rinnovabili).
- Per i mezzi di nuova immatricolazione previsti per il prossimo anno, gli incentivi sul consumo aumenterebbero significativamente: 20% per il GNL e fino al 40% per il BIOGNL.
Amadei ha sottolineato che si tratta di una richiesta già presentata alle autorità, con l’intenzione di rendere tali interventi una misura strutturale per i prossimi tre anni, garantendo stabilità e fiducia agli investitori e agli operatori del settore.
Vulcan: ricostruire la fiducia e lavorare sulla committenza
Andrea Fernandi, Chief Sales Manager di Vulcan, ha evidenziato come il successo della transizione passi dalla capacità di ricostruire la fiducia dell’utente finale nel mezzo a GNL.
Secondo Fernandi, i pilastri per raggiungere questo obiettivo sono due:
- Stabilità dei prezzi, essenziale per la pianificazione e l’investimento degli operatori logistici.
- Incentivazione della domanda non solo per gli autotrasportatori, ma anche “lavorando sulla committenza”, ovvero per le grandi aziende che commissionano i trasporti, e sulle flotte importanti che devono prendere la decisione di sostituire i mezzi più inquinanti con nuove soluzioni a gas liquefatto.
Il convegno ha dunque ribadito l’impegno congiunto di associazioni, fornitori e costruttori nel promuovere il GNL e il BIOGNL come vie concrete e immediatamente disponibili per un trasporto merci più pulito, in linea con le sfide della sostenibilità ambientale.